Diana Ross, Jacqueline Kennedy Onassis, Cher, Truman Capote e Andy Warhol erano fra i frequentatori più assidui, ma lo Studio 54 era molto di più di un locale cool amato dalle celebrity e il simbolo della night life di New York. Da quando ha aperto i battenti, nel 1977, il locale, che ha segnato un’epoca, è stato, scrive Bob Colacello in Studio 54 (Rizzoli), “un fenomeno sociologico e un evento storico”. In un’intervista del 1996 a Vanity Fair, Diane von Furstenberg concorda: “Mi sono divertita allo Studio 54 più che in qualunque altro nightclub del mondo”, e se lo dice una veterana della New York Fashion Week…
Immaginatevi la scena: Elton John si scatena con la drag queen Divine sulla famosa pista di parquet. Debbie Harry, in dolcevita nero e occhiali da sole scuri, mostra la lingua per una foto; Sterling Saint Jacques in smoking